OLTRE 30 ANNI DI ESPERIENZA
La Sarda Impianti srl da oltre 30 anni si occupa di piscine, sia in fase di progettazione, che di installazione e manutenzione.
Fin dalla nascita, all’inizio degli anni ottanta, le piscine sono state un punto forte di questa azienda vantando numerose installazioni in residenze private e strutture alberghiere, grazie soprattutto ad una solida collaborazione con i maggiori costruttori leader del settore.
I NOSTRI SERVIZI
La gamma offerta è ampia. Eseguiamo, oltre alla costruzione di nuovi impianti piscina, anche la manutenzione degli esistenti, in tutte le sue fasi.
Assistenza di manutenzione ordinaria e straordinaria sia su impianti ad acqua dolce che ad acqua salata.
Le nostre lavorazioni prevedono:
Pulizia e messa a regime per l’inizio della stagione
Manutenzione ordinaria della piscina con pulizia periodica
Dosaggio dei prodotti chimici di disinfezione e controllo dei parametri dell’acqua, a mezzo di clorazione manuale, ma anche secondo un rigoroso controllo di dosatori automatici o impianti ad elettrolisi.
Chiusura dell’impianto e sua messa in sicurezza di fine stagione, sia che questo preveda coperture semi rigide o morbide.
Inoltre le opere di manutenzione straordinaria prevedono:
- La manutenzione ai motori ed eventuali loro riparazioni,
- Controllo ed eventuale sostituzione delle sabbie filtranti
- Interventi di riparazione su tubazioni rigide o flessibili e valvole selettrici
- Controllo e programmazione di centraline di dosaggio
- Controllo e riparazione di impianti illuminazione tradizionali o a led
- Controllo e riparazione di robottini pulitori
- Costruzione e manutenzione di impianti per il riscaldamento dell’acqua con caldaie, pompe di calore o pannelli solari
Grazie al nostro personale tecnico e al magazzeno di Baja Sardinia possiamo garantire la fornitura di prodotti chimici per trattamento acqua e interventi di sostituzione del materiale non riparabile in tempi rapidi.
PERCHÉ RIVOLGERSI A DEI PROFESSIONISTI
Un buon servizio di manutenzione è alla base di un utilizzo senza problemi. Molto spesso vengono trascurati aspetti importanti a discapito della efficienza e dei consumi energetici o ancora peggio della qualità se non addirittura della igienicità dell’acqua e dunque della effettiva e corretta balneabilità della piscina. Una non accurata manutenzione e non puntuale gestione possono portare a gravi conseguenze civili e penali in caso di piscine di uso pubblico o semi pubblico.
LA DOCCIA PRIMA DELLA ENTRATA IN VASCA
Entrare in piscina dopo aver fatto la doccia è molto importante.
L’urea rilasciata dal nostro corpo si combina velocemente con il cloro libero generando cloroammine, dicloroammine e successivamente anche delle più importanti tricloroammine. In pratica maggiore è il rapporto Cloro/Azoto e maggiore sarà la loro produzione.
Anche l’iniezione di cloro in presenza di PH acido è un punto di produzione delle tricloroammine. Anche se queste sono molto volatili, e quindi degradano velocemente in aria, sono le responsabili di disturbi irritanti alle vie respiratorie e dell’odore pungente, esse sono quindi le maggiori responsabili del bruciore agli occhi e delle problematiche legate alla parte superiore dell’apparato respiratorio dei bagnanti (asma).
È bene quindi non sottovalutare nessun aspetto durante la costruzione e la manutenzione della piscina.
MONITORAGGIO E REPORT DEI VALORI
Oltre che essere obbligatorio per legge e normalizzato, il monitoraggio dei valori delle acque balneabili, risulta anche il miglior metodo di prevenzione.
È un elaborato scritto che descrive le azioni adottate per la tutela igienico-sanitaria negli impianti natatori, le procedure di controllo attuate e i relativi risultati ottenuti.
Il suo scopo è quello di attuare una concomitanza di azioni articolate volte a prevenire, ridurre o eliminare i potenziali rischi per garantire la sicurezza igienica dei bagnanti.
Un controllo regolare e preciso aiuta efficacemente a ridurre potenziali incidenti, a prevenire errori e a comprenderne le motivazioni, ad evitare sprechi ed in caso di manutenzione da parte di terzi a identificarne le responsabilità.
NOZIONI PER LA COSTRUZIONE
Alcune nozioni importanti da sapere per una corretta costruzione e manutenzione della piscina pubblica/privata/privata ad uso pubblico
I PERMESSI DI COSTRUZIONE DELLE PISCINE
Le autorizzazioni edilizie devono essere rilasciate dagli enti competenti fra i quali figura il genio civile ed il geologo, anche per piscine più basse di 1,40 mt.
Considerata la obbligatorietà della relazione del geologo, consigliamo di completare questa pratica con lo studio per la creazione del drenaggio del sottosuolo.
In ogni caso è opportuno rivolgersi sempre all’ufficio tecnico del comune, anche perché solo in determinate condizioni la nuova piscina si può considerare accessorio della costruzione principale.
Le norma di riferimento per le piscine private è UNI16582
LE CENTRALI MOTORI
Questi ambiente è consuetudine che vengano ricavati sotto alle piscine senza che rispettino norme di costruzione è salubrità.
Tali ambienti devono essere considerati a tutti gli effetti dei locali tecnici nei quali ha accesso il personale di servizio, quindi necessità delle autorizzazioni edilizie e sanitarie.
La costruzione degli impianti deve rispondere alla UNI16713
I TEMPI E LE VELOCITÀ DI FILTRAZIONE DELLE PISCINE
I tempi e le velocità di filtrazione sono rigidamente indicati dalla norma UNI16713 al netto delle perdite di carico.
CERTIFICAZIONI DEGLI IMPIANTI PISCINA
È importante e obbligatorio possedere tutte le certificazioni di conformità degli impianti e delle strutture completi delle progettazioni sempre necessarie. È comunque buona norma prevedere anche fotografie e rilievi del layout degli impianti al fine di prevenire problemi ed irregolarità della piscina.
SCARICO PISCINA O CONTROLAVAGGI
È indispensabile rivolgersi al Servizio Sanitario locale per individuare le metodologie indicate per lo smaltimento delle acque di scarico piscina nella zona di appartenenza. Tali disposizioni possono variare di molto da comune a comune.
IL VALORE DEL IMMOBILE AUMENTA A SEGUITO DELLA COSTRUZIONE DELLA PISCINA
La presenza di una piscina annessa ad una Villa o Condominio rende valore agli immobili. Ed è quindi possibile che ne consegua un aumento delle imposte, ma solo a seguito della costruzione di una piscina che abbia una superficie maggiore di mq. 80 e almeno quattro dei casi di seguito elencati, la cui eventuale compresenza eleverà così il valore della casa alla categoria “lusso”:
– La casa abbia una superficie utile superiore a 160 mq., esclusi terrazzi e balconi, cantine, garage.
– La casa abbia la superficie utile complessiva delle terrazze superiori ai 65 mq. a servizio di una singola unità immobiliare urbana.
– La casa presenti più di un ascensore per ogni scala, un ascensore di servizio o montacarichi.
– Sia presente una scala di servizio, quando non sia prescritta da regolamenti.
– La casa presenti una scala principale rivestita in materiali pregiati per un’altezza superiore a 1,70 mt.
– L’abitazione presenti pareti eseguite o rivestite per almeno il 30% della loro superficie con materiali pregiati.
– I soffitti siano decorati con stucchi dipinti a mano.
– Sia presente un campo da tennis con superficie maggiore di 650 mq.
– L’altezza libera del piano sia superiore a 3,3 mt.
– L’abitazione presenti porte d’ingresso in legno pregiato o con decorazioni pregiate.
– L’abitazione presenti pavimentazioni pregiate per il 50% della superficie totale.
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